Crescere (e far crescere) chi vive circondato dagli schermi.

Che cosa offre questo corso?

Questo corso offre ottimi spunti, approfondimenti e momenti di riflessione sull’immenso concetto di “digital” e su come questo stia impattando sulle famiglie, sulle scuole, sugli educatori e, naturalmente, su bamin* e ragazz* che, sempre più spesso, vivono parte delle loro vite online. L’approccio utilizzato nasce dal mix di esperienze e competenze dei creatori del corso: Pedagogia e Digital Marketing.

<aside> <img src="https://s3-us-west-2.amazonaws.com/secure.notion-static.com/14cdf852-e951-42f0-8bf8-bacaedbd843a/At_-_Sky_Blue.png" alt="https://s3-us-west-2.amazonaws.com/secure.notion-static.com/14cdf852-e951-42f0-8bf8-bacaedbd843a/At_-_Sky_Blue.png" width="40px" /> Se questo corso ti interessa, contattami e parliamone. Ci accorderemo su modalità di erogazione, numero di iscritti, tempistiche, eventuali personalizzazioni.

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Come si svolge questo corso?

Il corso alterna alcune parti teoriche (lezione frontale) con il confronto con i partecipanti. Si raccolgono esigenze, dubbi, testimonianze. Durante il corso, inoltre, si approfondiscono notizie di cronaca e si forniscono best practices, approfondimenti e fonti per affrontare meglio la digitalizzazione dei rapporti pedagogici (in famiglia e in aula).

A chi è rivolto questo corso?

Il corso è rivolto a tutti gli “attori” del processo pedagogico, pertanto il corso può essere richiesto da genitori, nonni, insegnanti… bambin* e ragazz*, naturalmente. Pur rimanendo fisse le tematiche affrontate, ogni percorso è personalizzato sulla base del pubblico (adeguando linguaggi, esempi, modalità di approccio alle questioni).

Argomenti del corso di Pedagogia Digitale

Qui di seguito potete trovare tutti i moduli offerti da questo percorso formativo. Ogni modulo ha una durata di circa 1h 30’ e può essere richiesto singolarmente, oppure all’interno di un percorso che preveda un numero di moduli a piacere.

Ogni modulo si contraddistingue per la tematica “digital” affrontata, con duplice sguardo: tecnico (per capire che cosa succede) e pedagogico (per capire come vivere tutto questo in famiglia e in aula).